martedì 5 marzo 2013

E di stagione in stagione...

Ecco tre quadretti realizzati con un mix tra la tecnica del découpage classico e l'uso della pasta di mais.
Quelli che ho fatto per me li ho tenuti separati e li ho appesi "a scalare" alla parete del corridoio di entrata. Tutti insieme danno un bel tocco di colore alla parete e un gradevole senso di "continuità", suggerendo proprio il susseguirsi naturale delle stagioni.
Volendo si possono anche realizzare su pannelli di compensato, invece che su tavolette con cornice come ho fatto io, per poi unirli insieme all'interno di un'unica cornice e formare così un trittico.


Alcuni particolari del quadretto Primavera


I quadretti sono in MDF. Dopo averli trattati con carta vetrata e primer e atteso che si asciugassero, li ho dipinti sia davanti che dietro con i colori acrilici Rosa pastello per la primavera, Verde acqua per l'Estate e Giallo crema per l'Autunno, usando un pennello spugna per non far vedere le pennellate.
Ho aspettato che si asciugassero e, con la tecnica del découpage classico, ho in incollato su di essi delle immagini paesaggistiche ricavate da fogli in carta di riso.
Una volta che il tutto si è asciugato ho passato sulla superficie una mano di colla vinilica diluita, per impermeabilizzare la carta, di modo che non si rovinasse coi successivi passaggi.


Alcuni particolari del quadretto Estate


Le parti in rilievo (ossia le fronde e i rami degli alberi, i cespugli, i fiori, i covoni di paglia e il tetto della casetta) sono pasta di mais colorata all'origine.
Ho fatto tante palline in pasta di mais, cercando di avvicinarmi il più possibile ai colori del disegno originale e rispettando i colori delle varie stagioni rappresentate. Ho rotto le palline di pasta di mais in piccoli frammenti. Alcuni li ho lasciati a tinta piatti, altri li ho mescolati (ad esempio, il rosa più chiaro con quello più scuro, per ottenere dei frammenti sfumati. Poi, procedendo pezzetto per pezzetto,
ho incollato i frammenti di pasta di mais sulle immagini, partendo dai colori più scuri per poi applicarvi sopra i pezzetti sfumati e infine quelli più chiari per dare un'idea di profondità e tridimensionalità.
Per le fronde degli alberi, i cespugli e i fiori ho lavorato i frammenti di pasta di mais in modo da renderli un po' "paffutelli", mentre per l'erba e la paglia ho realizzato delle striscioline di pasta di mais, che poi applicavo direttamente sulla tavoletta in corrispondenza dell'erba e della paglia presenti nelle immagini, dividendo la strisciolina in tanti piccoli "fili" aiutandomi con la punta di cutter, in modo da assottigliarla.
Una volta che tutti i quadretti sono stati riempiti, ho passato sul tutto un paio di mani di colla vinilica diluita in un po' d'acqua, per impermeabilizzare ulteriormente il lavoro e lucidare i pezzetti di pasta di mais.


Alcuni particolari del quadretto Autunno


Mi sono divertita un sacco nel realizzare questi quadretti, l'unico inconveniente è che di tanto in tanto dovevo fermarmi per dare riposo agli occhi, specialmente se dovevo lavorare la sera, con le luci artificiali e non quella naturale del sole. Con tutte queste sovrapposizioni di colori, ad un certo punto non ci capivo più una cippa :p

Dimensione quadretti: 21 x 21 cm
(non disponibili)

Per vedere le foto nelle dimensioni originali, cliccate sulle singole foto.

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