Finalmente l'Autunno!

Decisamente la mia stagione preferita insieme all'inverno. E per dargli il benvenuto ecco un lavoro di découpage classico che, in un certo senso, richiama già alla prossima festa in calendario: Halloween.

Ma non si tratta di zucche "mostruose", adatte ad un calderone delle streghe, bensì di zucche "classiche" e melograni, che coi loro colori caldi, alternati ai verdi delle foglie e dei ramage d'edera rendono questo paiolo di rame più adatto ad essere esposto in una cucina rustica - casomai con caminetto - o in un tinello, come porta piante "alternativo".

Questo paiolo di rame era molto rovinato, a causa degli anni di uso prima e di abbandono poi (mi sono pentita di non aver fatto una foto del "prima", per farvi vedere com'era ridotto) così, dopo averlo pulito dalle incrostazioni, con tanta carta abrasiva e tanto - ma tanto tanto eh! - olio di gomito, l'ho ricoperto sia internamente che esternamente con una vernice spray protettiva e trasparente apposita per metalli, in modo da preservarne la lucentezza. 

Una volta che la vernice si è asciugata, ho applicato, con la tecnica del dècoupage classico,  le immagini di zucche, foglie, ramage e melograni ricavate da un foglio di carta per découpage.

Successivamente ho ripassato su tutto due mani di colla vinilica e due mani di vernice protettiva opaca, per preservare ed impermeabilizzare colori e disegni.

Le dimensioni: circonferenza massima 106 cm, altezza 23 cm.

Qualche particolare...

Per vedere le fotografie nelle dimensioni originali, cliccate sulle singole immagini.

Chi ben comincia...

...vuol dire che ha fatto un buona colazione... 

Che, si sa, è il pasto più importante della giornata ^_^

Diverse persone di mia conoscenza si accontentano di un caffè bevuto in fretta e furia (rischiando anche ustioni serie alla lingua!) stando in piedi prima di uscire di casa, altre non bevono nemmeno quello e si catapultano fuori dalla porta a stomaco vuoto. Dovessi fare io così, stramazzerei per terra dopo 5 metri -_-'

No, no. Io ho bisogno di scaldarmi il mio latte - sì, anche in estate - mentre il profumo di caffè si spande in cucina, tirare fuori i miei biscotti ai cereali (o la torta che ho preparato), sedermi comoda a tavola e gustarmi la colazione con tutta la calma del mondo... Che per correre ho tutto il resto della giornata.

Quindi, per "celebrare" quello che ritengo uno dei riti sacri della mia quotidianità, ecco questo vassoietto pieno di golosità sfiziose. 

I biscotti, le pastine, i croissant e le ciambelline sono fatti interamente a mano, in pasta di mais colorata all'origine. Sulle ciambelle ho applicato zuccherini (anche quelli in pasta mais) e glasse, ottenute mescolando alla colla vinilica le tempere acriliche.

La crema al latte che farcisce pastine l'ho invece ottenuta con la malta per affresco effetto liscio della Ferrario (una volta asciutta sembra davvero crema!).

Anche i piatti sono fatti a mano, rigorosamente in pasta di mais, mentre il vassoietto che contiene il tutto è in legno e la tovaglietta è in stoffa.
Dimensioni complessive: altezza 3,5 cm, lunghezza 13 cm.

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Primavera in ritardo...

... o in anticipo. Dipende dal punto di vista da cui si osserva il tempo. Di sicuro questa tegola di juta traboccante di gerbere, primule e delphinium non può essere associata ad altra stagione ^_^

La tegola è in juta grezza, fatta artigianalmente con la solita tecnica del calco. L'ho rifinita sui bordi con trecce di rafia beige e naturale, anch'esse fatte a mano.

Così come sono fatti interamente a mano i fiori e le foglie, che sono in pasta di mais colorata all'origine. Per ottenere le sfumature ho usato dei pigmenti in polvere, spennellati a secco sui petali e sulle foglie quando ancora la pasta di mais era umida e fissati con un vernice spray opaca in un secondo momento.

Alcuni dettagli...

La tegola è alta 31 cm e larga, alla base, 20,5 cm.
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Bauletto portagioie con magnolie

Fresche e romantiche, le magnolie si prestano per decorare questo bauletto in legno con la tecnica del découpage classico unita a quella del pittorico, realizzato con tempere acriliche per lo sfondo, che completano i ramage dei fiori e disegnano le ombre.

                      

Dopo aver steso e lasciato asciugare il primer sulla superficie interna ed esterna del bauletto, con un pennello piatto e i colori verde alga e vedere prato alternati, ho creato le sfumature sulla parte esterna. Per dipingere l'interno, invece, ho usato il colore bianco avorio, screziandolo in qualche punto con l'acrilico color torroncino. 

Mentre aspettavo che il tutto asciugasse ho ritagliato i ramage dei fiori, i boccioli, le foglioline e le foglie d'edera. Pronti tutti i ritagli, li ho inumiditi con un tampone spugna e li ho incollati sul bauletto, partendo dall'interno e passando successivamente alla superficie esterna.

Una volta che tutto si è asciugato, sono intervenuta con la carta vetrata in alcuni punti sui bordi, per dare al lavoro un aspetto anticato.

Per decorare l'interno creando le congiunzioni tra i ramage di magnolie e le foglie ho ammorbidito le setole di un pennello con acqua e ho diluito il colori verde alga e verde prato e ho dipinto le ombre dei rami. Dopo il primo tratto, più marcato, ho diluito il colore ombra con l'acqua e ho ripassato nuovamente l'ombra riportata schiarendo il colore verso l'esterno.

Per ricreare le ombre sulla superficie esterna ho usato un pennello a goccia e il colore ombra poco diluito, procedendo per velature. Sempre col pennello a goccia e il colore acrilico ombra mescolato al verde alga ho dipinto alcuni nuovi rametti per completare la composizione. Una volta che il tutto si è asciugato, ho spruzzato sul bauletto - sia all'interno che all'esterno - la finitura spray lucida, per impermeabilizzare colori e immagini.

Alcuni particolari dell'interno e dell'esterno del bauletto

Dimensioni: altezza 10, 5 cm, lunghezza 20 cm, larghezza 12, 5 cm.

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